Netanyahu: 20 ostaggi vivi, accordo possibile in pochi giorni

upday.com 2 dni temu

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha confermato che almeno venti ostaggi sono ancora vivi nelle mani di Hamas. Il leader israeliano ha espresso la speranza che un accordo per il loro rilascio possa essere raggiunto entro pochi giorni.

Durante un'intervista al programma di Newsmax "The Record with Greta Van Susteren", Netanyahu ha fornito dettagli aggiornati sulla situazione degli ostaggi. Secondo le sue dichiarazioni, Hamas tiene ancora cinquanta ostaggi israeliani.

Venti ostaggi ancora vivi

"Venti sono sicuramente vivi e circa trenta non lo sono", ha spiegato Netanyahu durante l'intervista. Il premier israeliano ha ribadito la sua determinazione: "Voglio liberarli tutti".

La proposta di accordo attualmente in discussione tra le delegazioni prevede uno scambio parziale. Secondo Netanyahu, l'intesa comporterebbe "la liberazione di metà dei vivi e metà dei morti, quindi rimarranno dieci ostaggi vivi e circa dodici deceduti".

Speranza per un accordo imminente

Il primo ministro israeliano ha mostrato ottimismo sui tempi dell'accordo. "Ma libererò anche loro, spero che riusciremo a concludere l'accordo in pochi giorni", ha sottolineato Netanyahu.

Le trattative per il rilascio degli ostaggi rappresentano uno degli aspetti più delicati del conflitto in corso. L'accordo potrebbe segnare una svolta significativa nella crisi che dura da mesi.

(AGI)Sca www.agi.it Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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