L'ONU ha chiesto la "sospensione immediata" delle deportazioni di afghani verso il loro Paese d'origine, ora sotto il controllo dei talebani. L'appello arriva dopo che la Germania ha deportato 81 cittadini afghani condannati per crimini.
L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk, ha lanciato un forte monito contro queste pratiche. La richiesta riguarda tutti i rifugiati e richiedenti asilo afghani che potrebbero essere a rischio.
Dichiarazione ufficiale dell'ONU
La portavoce Ravina Shamdasani ha comunicato la posizione ufficiale ai giornalisti a Ginevra. "L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk, chiede la sospensione immediata del rimpatrio forzato di tutti i rifugiati e richiedenti asilo afghani, in particolare di coloro che rischiano persecuzioni, detenzione arbitraria o tortura al loro rientro", ha dichiarato Shamdasani.
L'intervento dell'ONU sottolinea i rischi che corrono gli afghani rimpatriati nel Paese asiatico. Particolare attenzione viene rivolta a coloro che potrebbero subire persecuzioni o torture al loro rientro sotto il regime talebano.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
