Perù: sequestrato arsenale contro miniere illegali a Pataz

upday.com 10 godzin temu

Le forze dell'ordine peruviane hanno sequestrato un arsenale di armi e munizioni durante un'operazione contro l'attività mineraria illegale nella provincia di Pataz. L'operazione ha portato alla confisca di quattro fucili, una pistola e una mitragliatrice.

Oltre alle armi, sono stati sequestrati otto caricatori, 48 cartucce per fucili da caccia da 12 millimetri e 300 cartucce di vario calibro. L'operazione ha anche permesso di confiscare vari materiali esplosivi utilizzati dalle bande criminali.

Operazione "Calcuchimac" contro i criminali

Il Comando Congiunto delle Forze Armate ha dichiarato sulla piattaforma social X che l'operazione, denominata "Calcuchimac", è stata condotta nelle prime ore di martedì mattina. L'intervento è stato possibile "dopo un'efficiente attività di intelligence", secondo quanto comunicato dalle autorità.

"Dopo un'efficiente attività di intelligence, sono stati sequestrati quattro fucili, una pistola, una mitragliatrice, oltre 470 cartucce e vari materiali esplosivi", ha dichiarato il Comando Congiunto. Le forze dell'ordine hanno ribadito il loro impegno nella lotta alla criminalità organizzata e all'attività mineraria illegale a Pataz.

Comando Unificato contro l'oro illegale

Il governo peruviano ha istituito il Comando Unificato di Pataz, composto da membri delle Forze Armate e della Polizia Nazionale. Questa unità speciale è stata creata per contrastare l'attività mineraria illegale nella provincia di Pataz, nella regione di La Libertad.

Il Comando Unificato svolge attività di controllo territoriale, interventi e interdizioni attraverso attività di intelligence e blocchi logistici. Le operazioni sono dirette contro le bande criminali legate all'attività mineraria illegale, in particolare all'estrazione dell'oro nella regione.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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