Picierno chiede a De Luca di rimuovere Gergiev da Caserta

upday.com 4 godzin temu

L'eurodeputata del Partito Democratico Pina Picierno ha lanciato un appello pubblico al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca (PD) per rimuovere il direttore d'orchestra russo Valery Gergiev dalla rassegna "Estate da Re" di Caserta. La richiesta è arrivata attraverso un commento su Facebook al post con cui De Luca aveva rivendicato la scelta di includere il musicista nel programma.

"Caro Presidente De Luca, ci sono moltissimi artisti russi che hanno condannato l'abietto imperialismo di Putin e si esibiscono in tutto il mondo", ha scritto Picierno tra i 587 commenti raccolti dal post del governatore campano. L'eurodeputata ha sottolineato come esistano alternative artistiche che non comporterebbero le stesse controversie.

Le accuse contro Gergiev

Secondo Picierno, Gergiev "purtroppo è un noto fiancheggiatore di Putin, una sorta di suo personale ambasciatore che non ha mai voluto prendere le distanze dai suoi crimini di guerra". L'eurodeputata ha accusato il direttore d'orchestra di essersi "prestato tante volte a celebrarli, anche con suoi concerti".

La parlamentare europea ha invitato De Luca a consultare le posizioni della Fondazione Navalny sul musicista russo. "Ti invito a leggere cosa scrive di lui la Fondazione Navalny, sono russi anche loro, e come sai bene il loro leader è stato assassinato dagli scherani del Cremlino", ha aggiunto Picierno nel suo intervento.

I timori sui fondi europei

L'eurodeputata ha espresso preoccupazione per l'utilizzo dei fondi europei destinati alla Campania. "Sarebbe davvero una beffa se i fondi europei assegnati alla Campania finissero nelle tasche di un collaboratore di un regime criminale", ha sottolineato Picierno rivolgendosi direttamente al presidente della Regione.

La parlamentare ha ricordato come altri prestigiosi teatri internazionali abbiano già preso le distanze dal direttore d'orchestra russo. "Ti invito ancora una volta a ripensarci e a rimuoverlo dal cartellone, come è accaduto alla Scala e in tutti i teatri del mondo", ha dichiarato.

L'appello finale di Picierno

Nel concludere il suo intervento, l'eurodeputata dem ha lanciato un monito sulla reputazione della Campania a livello internazionale. "La nostra regione non può diventare un luogo ritenuto accogliente per fiancheggiatori di criminali", ha affermato Picierno nel suo appello pubblico a De Luca.

La controversia si inserisce nel più ampio dibattito sulla partecipazione di artisti russi legati al regime di Vladimir Putin agli eventi culturali internazionali dopo l'invasione dell'Ucraina.

(AGI) Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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