PornHub e 47 siti per adulti richiedono verifica età dal 12 novembre

upday.com 8 godzin temu
Visualizzazione simbolica dei sistemi di verifica digitale dell'età per l'accesso online (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Dal 12 novembre l'accesso a 48 siti web per adulti richiederà la verifica dell'età. La lista pubblicata dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AgCom) include piattaforme note come PornHub, YouPorn, XVideos e OnlyFans. La misura deriva dall'articolo 13-bis del Decreto Caivano, che impone ai gestori di siti con contenuti pornografici di verificare l'età degli utenti per impedire l'accesso ai minori.

Gli utenti dovranno ottenere un codice digitale anonimo (token) da un'entità terza indipendente, come banche o operatori telefonici. Questo soggetto certificherà l'età senza rivelare i dati personali al sito web. La modalità tecnica è definita nella delibera AgCom 96/25/CONS.

Il sistema garantisce il cosiddetto "doppio anonimato": il sito non conosce l'identità dell'utente, mentre l'ente che verifica l'età non sa dove verrà utilizzato il codice. Solo la maggiore età viene certificata, proteggendo la privacy degli utenti.

Evoluzione digitale europea

Dal 2026 il processo sarà semplificato attraverso l'app T-Scy, sviluppata dalla Commissione Europea e testata in Italia e altri quattro paesi. L'applicazione consegnerà il token direttamente sullo smartphone dell'utente.

L'app T-Scy sarà integrata nel portafoglio digitale europeo. Questo potrebbe aprire la strada a funzionalità più ampie di verifica dell'identità digitale, utilizzando dati biometrici come impronte digitali o scansioni della retina per accedere a documenti e servizi ufficiali.

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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