Portoferraio sott'acqua per la terza volta - 'Non ce la facciamo più'

upday.com 6 godzin temu
Simboleggia la devastazione delle alluvioni urbane che colpiscono le comunità italiane (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Per la terza volta in meno di un anno, Portoferraio sull'Elba è finita sott'acqua. «Basta, non ce la facciamo più», gridano gli abitanti di una comunità ormai allo stremo dopo l'ennesima devastante alluvione che ha colpito l'isola il 9 settembre 2025.

Un temporale autorigenerante di eccezionale violenza si è scatenato intorno alle 13:00, scaricando secondo Fanpage 70 millimetri di pioggia in meno di un'ora. Il Centro funzionale regionale ha registrato 34 millimetri di precipitazioni concentrate nel solo quarto d'ora tra le 13:15 e le 13:30.

Quartieri trasformati in fiumi

Via Cementiera, l'arteria a quattro corsie che collega il centro a Portoferraio, si è trasformata in un fiume in piena. I quartieri della Sghinghetta e del Carburo sono stati completamente sommersi, con le abitazioni che sono andate sott'acqua costringendo i residenti a rifugiarsi sui tetti.

Come riporta La Nazione, diversi automobilisti sono rimasti intrappolati nelle loro vetture invase dal fango e ormai inutilizzabili. Alcuni veicoli sono stati letteralmente spazzati via dalla forza dell'acqua nella zona di Sghinghetta, dimostrando la potenza distruttiva dell'evento.

La Darsena medicea ha subito gravi allagamenti con negozi completamente sommersi. Arredi, merci esposte e pavimenti in parquet sono andati distrutti, causando danni economici ingenti alle attività commerciali del centro storico.

Terza emergenza dell'anno

L'alluvione del 9 settembre rappresenta il terzo disastro idrogeologico che colpisce Portoferraio nel 2025, dopo quelli di febbraio e agosto. Una sequenza drammaticamente ravvicinata che ha messo in ginocchio l'isola proprio alla fine della stagione estiva.

Secondo Fanpage, l'evento ha causato gravi interruzioni alle infrastrutture di telecomunicazione, con linee telefoniche in tilt su tutta l'isola. La Nazione riporta che sui social media sono circolati video che mostrano famiglie costrette a evacuare sui tetti per mettersi in salvo.

Le forze di Protezione civile e i vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per assistere gli automobilisti intrappolati e le persone alluvionate nelle abitazioni. La Regione Toscana ha emesso un'allerta arancione per le province occidentali, valida fino al 10 settembre.

Fonti utilizzate: "AGI", "Fanpage", "La Nazione"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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