Prato: Cinesi attaccano gli scioperanti e la polizia, tre arresti

upday.com 3 godzin temu
Agenti di polizia simboleggiano le operazioni di arresto notturne (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Due agenti della Digos sono stati feriti a Prato durante uno scontro violento al presidio di sciopero davanti al centro di distribuzione Euroingro nel Macrolotto 1. Un gruppo di oltre venti cittadini cinesi ha assalito lunedì mattina i lavoratori pakistani in sciopero e gli agenti intervenuti per mantenere l'ordine pubblico. La Procura di Prato ha disposto l'arresto di tre cittadini cinesi con l'accusa di lesioni a pubblico ufficiale e resistenza.

L'aggressione è avvenuta mentre i lavoratori pakistani, assistiti dal sindacato di base Sudd Cobas, protestavano contro le condizioni di lavoro nel complesso Euroingro. Il gruppo di cinesi è uscito dal centro di distribuzione e si è scagliato contro il presidio. Durante gli scontri, una agente donna è stata scaraventata a terra. Due poliziotti hanno riportato ferite e sono stati trasportati in ospedale.

Accuse di sfruttamento

Il sindacato Sudd Cobas ha denunciato gravi violazioni dei diritti dei lavoratori. Un lavoratore di nome Hassan ha testimoniato di essere stato «costretto a stare rinchiuso in un container per dieci ore, senza acqua e cibo, il tutto in occasione di un controllo». Secondo il sindacato, i dipendenti sono costretti a lavorare dodici ore al giorno per sette giorni alla settimana, spesso in nero.

Il sindacato ha dichiarato in una nota: «Siamo stati attaccati da una trentina di persone, tra cui erano riconoscibili alcuni padroni delle aziende interne alla Euroingro. Anche le forze dell'ordine presenti sono state aggredite, una agente scaraventata a terra. Due persone sono state portate via dalle forze dell'ordine. Tutto è avvenuto anche sotto gli occhi dei media, che avevamo convocato alla Euroingro per una conferenza stampa. Oggi gli sfruttatori hanno deciso di sfidare tutto e tutti, per rivendicare un loro presunto diritto a sfruttare indisturbati e senza proteste, di poter continuare a tenere lavoratori a nero e costringerli a lavorare 12 ore al giorno per 7 giorni alla settimana».

Collegamenti con precedenti

Sudd Cobas ha evidenziato legami tra gli imprenditori di Euroingro e un precedente caso simile che coinvolse l'azienda Textprint. Il sindacato ha specificato: «Chi c'è a capo della Euroingro? Da visura tra i consiglieri delegati troviamo ancora Zhang Sang Yu, detto Valerio, titolare di fatto della Texprint».

I tre cittadini cinesi arrestati, di 27, 30 e 60 anni, sono regolarmente presenti sul territorio italiano. Le autorità hanno avviato indagini per identificare e rintracciare gli altri membri del gruppo coinvolto nell'aggressione. Il complesso Euroingro ospita numerose aziende specializzate nella produzione di accessori per abbigliamento.

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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