Tel Aviv ha bombardato un palazzo di Doha dove si svolgeva un vertice tra i leader di Hamas per discutere del piano di tregua proposto dagli Stati Uniti. L'operazione, denominata «Giorno del giudizio» secondo Il Fatto Quotidiano, rappresenta un'escalation militare senza precedenti nella regione.
Secondo quanto riportano i media internazionali, questo segna la prima volta nella storia che Israele attacca territorio del Qatar. Il raid ha colpito diversi funzionari del gruppo terroristico durante la riunione cruciale sui negoziati di pace.
Dettagli dell'operazione militare
Come riporta Il Messaggero, 10 caccia israeliani hanno sganciato più di 10 bombe in rapida sequenza sul palazzo. Aerei spia americani e britannici stavano monitorando l'area durante l'attacco, confermando il coordinamento internazionale dell'operazione.
L'obiettivo primario includeva la residenza di Khalil Al-Hayya, uno dei leader più importanti di Hamas. I funzionari palestinesi si erano riuniti proprio per discutere le proposte di cessate il fuoco mediate dagli Stati Uniti.
Reazioni politiche e conseguenze
Il presidente americano Donald Trump sarebbe stato informato del raid prima che avvenisse, secondo fonti internazionali. Tuttavia, il gabinetto del premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele si assume la piena responsabilità dell'attacco.
Il Messaggero conferma che nell'attacco sono stati uccisi il figlio e il segretario di Al-Hayya. Non è ancora chiaro se e quali altri capi dell'organizzazione palestinese siano rimasti vittime del bombardamento.
Fonti utilizzate: "Il Fatto Quotidiano", "Il Messaggero"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.