La Duma di Stato russa ha approvato all'unanimità la nomina di Andrei Nikitin come nuovo ministro dei Trasporti. La decisione arriva dopo la morte del predecessore Roman Starovoit, trovato morto ieri in quello che le autorità definiscono un apparente suicidio.
La candidatura di Nikitin ha ottenuto 408 voti favorevoli, senza astensioni né voti contrari. Il nuovo ministro ha immediatamente indicato come priorità la risoluzione dei problemi negli aeroporti russi, causati dagli attacchi dei droni ucraini.
Carriera politica di Nikitin
Nikitin ha ricoperto il ruolo di governatore della regione di Novgorod dal 2017 al 2025. Nel febbraio 2025 era stato nominato viceministro dei Trasporti della Federazione Russa, preparando così il terreno per la sua attuale nomina.
Starovoit era stato sollevato dall'incarico ieri e successivamente trovato morto con una ferita da arma da fuoco nella sua auto nel distretto di Odintsovo, nella regione di Mosca. Secondo il Comitato investigativo russo, "la versione principale è il suicidio".
Indagini per corruzione
Poco dopo la notizia della morte di Starovoit, canali Telegram vicini alle forze di sicurezza hanno rivelato nuovi dettagli sulle indagini in corso. L'ex governatore della regione di Kursk, Aleksei Smirnov, arrestato per furto di almeno un miliardo di rubli dal bilancio pubblico, aveva testimoniato contro l'ex ministro.
Starovoit era effettivamente sotto indagine per il suo possibile coinvolgimento in furti durante la costruzione di fortificazioni nella regione di Kursk, secondo quanto riportato da Rbk. Le strutture difensive erano state costruite al confine con l'Ucraina nell'ambito delle misure di sicurezza del paese.
(AGI) Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
