Jannik Sinner si dichiara in ripresa dal virus che lo ha costretto al ritiro dalla finale del Cincinnati Masters contro Carlos Alcaraz. Il numero 1 al mondo assicura: «Sto bene, tra qualche giorno sarò al 100%» in vista degli US Open che inizieranno lunedì a Flushing Meadows.
Il campione italiano affronterà il ceco Vit Kopriva, classificato tra l'87° e l'89° posto, nel primo turno previsto tra lunedì e martedì, secondo Il Corriere dello Sport. Come riporta Ansa, Sinner potrebbe diventare il primo giocatore a trionfare per due anni consecutivi allo US Open dal 2008, quando Roger Federer conquistò il suo quinto titolo consecutivo.
Le sfide uniche di Flushing Meadows
Sinner evidenzia le particolarità che rendono lo US Open diverso dagli altri tornei del Grande Slam. «Siamo verso la fine della stagione, quindi alcuni giocatori sono stanchi, altri si sentono in modo diverso. Tante cose possono cambiare», ha osservato il tennista altoatesino.
L'azzurro sottolinea come anche i dettagli apparentemente minori influenzino le prestazioni. «Qui sento che cambia molto anche se giochi di giorno o di notte. Ci sono tanti piccoli dettagli che rendono questo Slam diverso. Ad esempio, anche solo il fatto che dormiamo in città e ci mettiamo un'ora per arrivare qui».
Preparazione e cambiamenti nel team
Il numero 1 al mondo conclude con una valutazione netta sulla difficoltà del torneo: «Piccole cose, ma se non le gestisci bene, poi è difficile giocare il tuo miglior tennis. Sicuramente è un torneo molto duro da giocare». Come segnala Il Messaggero, Umberto Ferrara è tornato nel team di Sinner dopo la risoluzione del caso clostebol.
Il Corriere dello Sport riporta il programma di allenamenti di Sinner: dopo aver praticato ieri con Francisco Comesana e oggi con Alex Michelsen, domani si allenerà con Marin Cilic dalle 17:30 alle 18:30 ora italiana.
Fonti utilizzate: "AGI", "Il Corriere dello Sport", "Ansa", "Il Messaggero"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.