La Turchia inizierà il due agosto a fornire gas alla Siria, segnando l'avvio di una nuova collaborazione energetica tra Ankara e il governo di Damasco. Il gas proverrà dai giacimenti dell'Azerbaigian attraverso un accordo trilaterale.
Il ministro dell'Energia turco Alparslan Bayraktar ha confermato oggi l'inizio della partnership energetica. L'intesa prevede anche il finanziamento del governo del Qatar per sostenere il progetto.
Ricostruzione delle infrastrutture siriane
"L'accordo con il governo siriano prevede non solo una fornitura costante di gas proveniente dall'Azerbaigian, ma anche un intervento diretto della Turchia nella riparazione, ricostruzione e messa a punto di infrastrutture energetiche in Siria", ha dichiarato Bayraktar. La collaborazione rappresenta un passo significativo per il ripristino del settore energetico siriano.
L'accordo trilaterale coinvolge quindi Turchia, Azerbaigian e Siria, con il supporto finanziario del Qatar. Questo partenariato mira a garantire forniture energetiche stabili e a ricostruire le infrastrutture danneggiate nel paese.
Nuova fase per l'energia siriana
L'iniziativa segna l'inizio di una nuova fase per il settore energetico siriano dopo anni di conflitto. La Turchia assumerà un ruolo centrale non solo nella fornitura di gas, ma anche nella riabilitazione delle infrastrutture energetiche del paese.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.