Tumore al pancreas: Bonaccorti rompe il silenzio al Tg1

upday.com 2 godzin temu
Studio televisivo che simboleggia l'ambiente mediatico dove le personalità condividono notizie importanti (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Enrica Bonaccorti ha rivelato di essere malata di tumore al pancreas durante un'intervista al Tg1. La conduttrice 75enne ha raccontato la sua reazione alla diagnosi: «Mi sono come congelata, non ho paura né tristezza, ma un'assenza». Ha spiegato che la prima reazione è stata quella di voler scrivere e scusarsi con tutte le persone.

Bonaccorti indossa ora una parrucca bionda con capelli corti, simile al suo taglio abituale, a causa delle cure chemioterapiche che sta affrontando. «Non sono disperata, le cure che faccio sono pesanti ma sto reagendo bene», ha dichiarato durante l'intervista televisiva. Come riporta Fanpage, sono trascorsi quattro mesi dalla diagnosi iniziale prima dell'annuncio pubblico, rivelando una lunga lotta privata.

Il confronto con Eleonora Giorgi

La conduttrice ha subito pensato all'amica Eleonora Giorgi, morta lo scorso marzo proprio dopo aver combattuto contro lo stesso tipo di tumore. «L'organo è lo stesso di Eleonora, una situazione difficile», ha ammesso Bonaccorti. Ha ricordato lo spirito e la forza dell'attrice, aggiungendo: «Non sarò mai come lei».

Secondo corrieredellosport, Bonaccorti ha voluto incoraggiare chi sta affrontando la sua stessa situazione: «Certo, abbiamo avuto una tegola in testa». L'identificazione con la Giorgi rappresenta sia un momento di riflessione che di ispirazione per affrontare la malattia.

La figlia come fonte di forza

«La mia unica ragione di vita è mia figlia. Mi dà molta forza», ha dichiarato Bonaccorti riferendosi a Verdiana, 51 anni, giornalista e organizzatrice di eventi. La figlia porta il cognome materno a causa del rapporto difficile con il padre, il regista Daniele Pettinari, scomparso nel 2021.

Come riporta corrieredellosport, due anni fa Bonaccorti aveva già affrontato una grave operazione al cuore durata otto ore. «Ho rischiato di morire. Avevo tutte le arterie ostruite», aveva raccontato a Verissimo. Anche Verdiana aveva parlato di quei mesi difficili: «Non riuscivo a immaginare una vita senza mia mamma».

Fonti utilizzate: "AGI", "corrieredellosport", "Fanpage"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

Idź do oryginalnego materiału