La Russia di Vladimir Putin "continua a intensificare la sua guerra e il suo terrore, coinvolgendo altri Paesi, tra cui truppe nordcoreane, armi iraniane e alcuni produttori cinesi". Lo ha denunciato su X il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha.
Il capo della diplomazia di Kiev ha riferito che "in seguito al massiccio attacco aereo russo di questa notte, è stato scoperto a Kiev un componente di un drone da combattimento russo-iraniano Shahed-136/Geran-2, prodotto in Cina e fornito di recente".
Consolato cinese danneggiato a Odessa
Proprio ieri, ha aggiunto Sybiha, "l'edificio del consolato generale cinese a Odessa ha subito lievi danni a seguito degli attacchi russi sulla città". Il ministro ha definito questo episodio una "metafora perfetta" per descrivere l'escalation della guerra russa.
"Non c'è metafora migliore per descrivere come Putin continui a intensificare la sua guerra e il suo terrore, coinvolgendo altri, tra cui truppe nordcoreane, armi iraniane e alcuni produttori cinesi", ha proseguito il responsabile della diplomazia ucraina.
Sicurezza globale interconnessa
Sybiha ha sottolineato come "la sicurezza in Europa, Medio Oriente e nell'Indo-Pacifico è indissolubilmente legata". Secondo il ministro, "non si tratta di competizione per chi riceve maggiore attenzione: contrastare l'aggressione e il terrore russi in Europa contribuisce direttamente a rafforzare la sicurezza in Medio Oriente e nell'Indo-Pacifico".
Il ministro degli Esteri ucraino ha concluso esortando "gli Stati Uniti e la comunità internazionale ad aumentare la pressione su Mosca". "Non c'è più tempo da perdere", ha dichiarato Sybiha nel suo messaggio sui social media.
(AGI) Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.