Ucraina ammette perdita 2 città Donetsk ma riprende Pokrovsk

upday.com 1 miesiąc temu
Artiglieri ucraini sparano con un obice contro le truppe russe nella regione di Donetsk (Immagine simbolica) (Photo by Pierre Crom/Getty Images) Getty Images

Le forze ucraine hanno ammesso di aver perso due città nella regione orientale di Donetsk, ora cadute in mano russa. Il gruppo operativo-strategico "Dnipro" ha riconosciuto che il nemico è riuscito a prendere Popiv Yar, a nord di Pokrovsk, e il villaggio di Ivano-Darivka.

Al contempo, le truppe di Kiev hanno riconquistato il pieno controllo della roccaforte strategica di Pokrovsk. Il settimo Corpo Aviotrasportato ucraino è riuscito a eliminare i gruppi di ricognizione e sabotaggio russi che si erano infiltrati nella città circa tre settimane fa.

Stabilizzazione del fronte nord

Le forze ucraine sono riuscite a stabilizzare la situazione a nord di Pokrovsk nelle ultime ore. Hanno aperto uno stretto cuneo lungo circa dieci chilometri in territorio sotto controllo ucraino, avanzando verso Dobropilia, una città di circa 30 mila abitanti.

Le truppe d'élite ucraine schierate per fermare l'incursione russa sono riuscite a tagliare il cuneo in due parti. Hanno agito prima che i soldati russi consolidassero le loro posizioni, liberando diverse città situate sulla punta come Vesele e Zoloti Kolodiaz.

Operazioni delle brigate ucraine

La 93esima Brigata Motorizzata Kholodnyyar ha ripreso il controllo dei villaggi di Gruzke e Vesele. Nonostante questi successi tattici, il fronte rimane a soli tre-cinque chilometri da Pokrovsk, mantenendo alta la pressione sulla roccaforte ucraina.

Fonti utilizzate: "AGI", "EFE"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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