Gli Stati Uniti hanno utilizzato circa un quarto dei loro missili intercettori THAAD di fascia alta durante la "guerra dei dodici giorni" con l'Iran. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal e dalla CNN, le forze americane hanno lanciato tra 100 e 150 razzi Terminal High Altitude Area Defense per contribuire ad abbattere i missili iraniani diretti contro Israele.
Il conflitto ha rivelato carenze impreviste nelle dotazioni militari statunitensi. Delle sette batterie THAAD in possesso degli USA, due sono state schierate in territorio israeliano per rafforzare le difese del paese alleato.
Sistema difensivo mobile avanzato
Il THAAD è un sistema mobile in grado di ingaggiare e distruggere missili balistici a corto, medio e intermedio raggio. Il sistema può operare sia all'interno che all'esterno dell'atmosfera terrestre, intercettando i missili durante la loro fase finale di volo.
Ogni batteria è gestita da 95 soldati americani e dispone di sei lanciatori con 48 intercettori. Gli intercettori sono prodotti da Lockheed Martin e costano circa 12,7 milioni di dollari ciascuno, secondo il bilancio 2025 della Missile Defense Agency.
Produzione limitata di intercettori
La produzione di questi sistemi difensivi risulta estremamente limitata. Secondo fonti che hanno parlato con la CNN, gli Stati Uniti hanno prodotto solo undici razzi intercettori THAAD l'anno scorso e si prevede che quest'anno ne produrranno dodici.
Secondo il Jewish Institute for National Security of America, un think tank con sede a Washington, gli intercettori THAAD avrebbero abbattuto circa la metà dei missili iraniani durante il conflitto. Il resto delle intercettazioni è avvenuto tramite i sistemi israeliani Arrow-2 e Arrow-3.
Scorte israeliane sotto pressione
Durante la guerra, i media stranieri riportavano che Israele stava esaurendo le scorte di intercettori Arrow. Un funzionario statunitense citato dal Wall Street Journal affermava che Israele era a poche settimane dall'esaurimento dei missili Arrow-3, ma Israele ha smentito queste affermazioni.
Secondo la JINSA, durante il conflitto del mese scorso l'Iran ha lanciato oltre 500 missili balistici contro Israele. Di questi, 201 sono stati abbattuti dai sistemi difensivi combinati di Stati Uniti e Israele.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.