I Campionati Italiani «Open» di salto speciale e combinata nordica si svolgono oggi a Predazzo, in Val di Fiemme. L'evento assegna i titoli nazionali ma rappresenta soprattutto un test operativo cruciale per le infrastrutture olimpiche.
Lo Stadio del Salto «Giuseppe Dal Ben» ospiterà le competizioni di Milano Cortina 2026. Questa giornata serve a verificare funzionalità, sicurezza e capacità organizzativa dell'impianto modernizzato.
Gli interventi hanno adeguato completamente l'impianto agli standard internazionali. Il nuovo trampolino raggiunge un hill size di 143 metri, dimensioni necessarie per le gare olimpiche e paralimpiche a 45 giorni dall'inaugurazione dei Giochi.
Visione di lungo periodo
Secondo AGI, il Ministero delle Infrastrutture ha sottolineato in una nota come gli interventi vadano oltre l'evento olimpico. «Gli interventi su Predazzo si inseriscono in una visione di legacy di lungo periodo - spiega in una nota il Ministero delle Infrastrutture - infrastrutture moderne e affidabili, pensate non solo per l'evento olimpico, ma per rafforzare stabilmente l'offerta sportiva nazionale, la formazione degli atleti e l'attrattività della Val di Fiemme come polo di riferimento per gli sport nordici.»
Il comunicato prosegue collegando l'evento odierno al conto alla rovescia olimpico: «A 45 giorni dall'inaugurazione, i Giochi prendono forma attraverso appuntamenti concreti che uniscono sport, territori e investimenti strategici, sottolineando l'eredita' duratura alle comunita' locali e al Paese.»
L'obiettivo dichiarato è trasformare Predazzo in un centro permanente per gli sport nordici, garantendo che le strutture olimpiche continuino a servire atleti e territorio anche dopo Milano Cortina 2026.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).






