Dal 2028 l'Arabia Saudita ospiterà il decimo Masters 1000 della storia, diventando il primo paese arabo a entrare nella fascia più alta del tennis mondiale. L'accordo ufficializzato tra ATP e SURJ Sports Investments, società controllata dal Public Investment Fund (PIF), porta il prestigioso torneo in Medio Oriente accanto a colossi come Indian Wells, Miami, Monte-Carlo, Madrid, Roma, Toronto/Montreal, Cincinnati, Shanghai e Parigi.
Il torneo avrà un formato di una sola settimana e non sarà obbligatorio per i giocatori, similmente al Masters di Monte-Carlo. Andrea Gaudenzi, CEO dell'ATP, ha confermato che si svolgerà nella prima parte della stagione, probabilmente a febbraio dopo gli Australian Open.
Un momento storico per il tennis
«Portare un Masters 1000 in Arabia Saudita è un passo storico per il tennis nella regione», ha dichiarato Bander Bin Mogren di SURJ Sports Investments. Il presidente ATP Gaudenzi ha aggiunto: «È un momento di orgoglio, frutto di un percorso iniziato anni fa. L'Arabia ha dimostrato un autentico impegno verso il tennis, non solo a livello professionistico ma anche nella crescita alla base».
L'evento sarà accompagnato da un programma nazionale di sviluppo tennistico in collaborazione con la Saudi Tennis Federation per promuovere inclusione e crescita dei talenti locali. Come riporta Tuttosport, l'accordo renderà SURJ Sports Investments azionista di ATP Media, la struttura che gestisce i diritti televisivi del circuito.
Una strategia tennistica completa
L'Arabia Saudita ha già costruito una solida presenza nel tennis internazionale. Riad ospita le WTA Finals dal 2024 con garanzia fino al 2026, mentre Gedda è sede delle Next Gen ATP Finals dal 2023. Il Six Kings Slam, l'esibizione da oltre sei milioni vinta due volte da Jannik Sinner, ha dimostrato le capacità organizzative saudite.
Il PIF ha esteso il proprio coinvolgimento nel tennis anche attraverso la sponsorizzazione del ranking ATP e della piattaforma ATP Tennis IQ. Nei prossimi mesi saranno resi noti sede specifica, superficie di gioco e collocazione definitiva nel calendario, con Riad favorita per ospitare la prima edizione.
Fonti utilizzate: "Gazzetta dello Sport", "Corriere dello Sport", "Tuttosport"
Nota: Questo articolo è stato creato con intelligenza artificiale (IA).