BCE sceglie Italia per euro digitale: 153 milioni a tre aziende

upday.com 3 godzin temu
Sede della Banca d'Italia che simboleggia il sistema bancario centrale europeo coinvolto nello sviluppo dell'euro digitale (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

La Banca centrale europea ha selezionato le aziende che costruiranno l'infrastruttura tecnologica dell'euro digitale. Tra i protagonisti spiccano tre realtà italiane: Nexi, Almaviva e Fabrick, che svilupperanno componenti chiave della futura moneta elettronica europea.

Il contratto più rilevante è andato ad Almaviva e Fabrick, che realizzeranno l'app ufficiale e il kit di sviluppo per i fornitori di servizi di pagamento. Come riporta QuiFinanza, l'accordo vale 153 milioni di euro per quattro anni, estendibile fino a dieci, e l'app sarà accessibile tramite smartphone, tablet e smartwatch con esperienza uniforme in tutti i Paesi UE.

Nexi affiancherà la tedesca Giesecke+Devrient nello sviluppo della modalità offline dell'euro digitale, secondo Wall Street Italia. Questa funzionalità permetterà di utilizzare la moneta digitale anche senza connessione internet, garantendo accessibilità universale in qualsiasi circostanza.

I vincitori delle gare europee

La BCE ha suddiviso il progetto in cinque aree distinte, assegnando contratti separati per ciascuna. Per la gestione dei rischi e delle frodi è stata scelta la portoghese Fedzai, mentre il consorzio tedesco-romeno Sapient Tremend si occuperà del tracciamento dei dati dei pagamenti.

La tedesca Senacor guiderà lo sviluppo della sicurezza per le operazioni di tokenizzazione, battendo la belga equensWorldline. Il progetto mira a ridurre la dipendenza europea dai circuiti di pagamento statunitensi come Visa e Mastercard, rafforzando l'autonomia finanziaria dell'Unione.

Christine Lagarde avrebbe indicato un possibile lancio già nel 2027, secondo isole24ore, anticipando le precedenti stime che puntavano alla fine del 2028. Questo rappresenterebbe un'accelerazione significativa rispetto ai tempi inizialmente previsti per l'implementazione.

Timeline verso il lancio

L'approvazione del regolamento sull'euro digitale da parte del Parlamento europeo è attesa per metà 2026. La fase preparatoria, avviata nel 2023, terminerà il 31 ottobre 2025, dando il via alla costruzione effettiva dei sistemi tecnologici.

Le sfide principali riguardano la sicurezza informatica e l'adozione da parte dei cittadini. L'euro digitale dovrà guadagnarsi la fiducia degli utenti come strumento sicuro e semplice, proteggendosi da frodi e attacchi hacker che inevitabilmente prenderanno di mira un sistema di questa portata.

L'euro digitale non sostituirà banconote e monete fisiche, ma offrirà un metodo di pagamento aggiuntivo più veloce e sicuro. La scelta di coinvolgere aziende di diversi Paesi europei segna un passo concreto verso l'obiettivo di un sistema di pagamenti moderno e indipendente per l'Unione europea.

Fonti utilizzate: "AGI", "Wall Street Italia", "QuiFinanza", "isole24ore"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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