Camorra Caserta: sequestrati beni da 1 milione di euro

upday.com 4 godzin temu
I Carabinieri durante un'operazione ufficiale in Italia. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP) (Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images) Getty Images

Un uomo condannato per concorso esterno al clan Amato aveva fittiziamente intestato ad altre persone i suoi esercizi commerciali per evitare il sequestro. I carabinieri di Caserta hanno oggi sequestrato tre rivendite di tabacchi del valore complessivo di circa un milione di euro.

L'operazione è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Le tre rivendite si trovavano a Santa Maria Capua Vetere e Bellona, nel Casertano.

Guadagni finiti ai clan

Nonostante l'intestazione fittizia, l'uomo ha continuato a percepire i lauti guadagni dei tre negozi di tabacchi. Parte di questi ricavi sono finiti nelle casse dei clan della camorra locale.

L'indagine ha inoltre rivelato che l'uomo aveva procurato al sodalizio criminale alcune slot machine. Queste erano state collocate in regime di monopolio all'interno di diversi esercizi commerciali di Santa Maria Capua Vetere.

Finanziamento delle attività criminali

Le slot machine garantivano ingenti ricavi destinati a finanziare le attività dei clan. Il sistema permetteva di generare fondi in nero attraverso il controllo del gioco d'azzardo sul territorio.

L'operazione rappresenta un nuovo colpo alle attività economiche della camorra casertana. Il sequestro dei beni impedirà ulteriori guadagni illeciti e priva i clan di importanti fonti di finanziamento.

Fonte AGI (www.agi.it)

Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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