Sette ex dirigenti di Banadex, filiale della multinazionale Chiquita Brands International, sono stati condannati a undici anni e tre mesi di carcere ciascuno. Il Sesto Tribunale Penale del Circuito Specializzato di Antioquia li ha riconosciuti colpevoli di aver finanziato le Autodefensas Unidas de Colombia (AUC), un'organizzazione paramilitare.
I condannati per associazione a delinquere aggravata sono Reinaldo Eli'as Escobar de la Hoz, John Paul Olivo, Charles Dennis Keiser, lvaro Acevedo Gonza'lez, Jose' Luis Valverde Rami'rez, Vi'ctor Julio Buitrago Sandoval e Fuad Alberto Giacoman Hasbu'n. La sentenza è stata diffusa mercoledì dal tribunale colombiano.
Celebrazione della senatrice Zuleta
La senatrice Isabel Zuleta (Pacto Histo'rico) ha celebrato la decisione giudiziaria. "Arriva a due mesi dalla prescrizione del caso e riconosce i legami tra la multinazionale e le AUC, attraverso oltre 100 pagamenti illegali", ha dichiarato.
Oltre alla pena detentiva, il tribunale ha imposto agli imputati una multa pari a 13.879 milioni di pesos, equivalenti a circa 3,4 milioni di dollari. La sanzione economica rappresenta un ulteriore risarcimento per i danni causati.
Il ruolo del paramilitare
Secondo la sentenza, il paramilitare Rau'l Hasbu'n, alias "Pedro Bonito", avrebbe fatto da tramite tra Chiquita Brands e il Bloque Bananero delle AUC. Questo collegamento ha permesso il flusso di denaro dalla multinazionale all'organizzazione paramilitare.
La condanna si aggiunge a una decisione presa da una giuria federale in Florida nel giugno 2024. Secondo quella sentenza, Chiquita Brands dovrà versare 38,3 milioni di dollari ai familiari delle vittime per aver finanziato le AUC, responsabili di migliaia di morti in Colombia.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
