È iniziata in Marocco la produzione del Tris, il primo veicolo elettrico a tre ruote firmato Fiat Professional. Il mezzo è pensato per rivoluzionare la micromobilità professionale in Africa e Medio Oriente.
Il Tris punta a diventare una soluzione concreta per artigiani, corrieri, piccoli imprenditori e lavoratori autonomi. Secondo quanto riporta il sito lematin.ma, il veicolo è compatto, sostenibile e accessibile.
Progettato per ogni contesto
Il Fiat Tris è progettato per adattarsi alla vita urbana, ma anche a contesti periurbani e rurali. Sarà disponibile attraverso formule di microcredito e finanziamento bancario per facilitare l'accesso anche alle fasce più vulnerabili della popolazione attiva.
Il veicolo è 100% elettrico e conforme agli standard internazionali di sicurezza. Contribuisce inoltre agli obiettivi di decarbonizzazione della regione.
Produzione nello stabilimento di Kenitra
La produzione è stata avviata nello stabilimento Stellantis di Kenitra, con una capacità annua di 65.000 unità. L'arrivo del Tris rientra in un piano più ampio di espansione dell'impianto.
La produzione complessiva crescerà fino a 535.000 veicoli all'anno, di cui 135.000 dedicati alla micromobilità. Saranno creati 3.000 nuovi posti di lavoro.
Nuovi progetti in arrivo
Il sito ospiterà anche nuovi progetti per motori ibridi, tricicli elettrici e stazioni di ricarica. Secondo Samir Cherfan, direttore operativo Stellantis per Medio Oriente e Africa, il Tris "incarna la visione di una mobilità accessibile, inclusiva e sostenibile per l'Africa".
Il dirigente ha aggiunto che il veicolo "risponde ai bisogni locali e crea valore per l'economia regionale, democratizzando l'accesso alla mobilità professionale". Fiat punta a esportare il Tris in Europa nel 2026, dopo il lancio nei mercati di Africa e Medio Oriente.
Obiettivo crescita della micromobilità
L'azienda contribuirà alla crescita della micromobilità offrendo soluzioni pensate per una popolazione urbana sempre più numerosa. Il progetto rappresenta un passo importante verso la democratizzazione della mobilità professionale sostenibile.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.