Gaza: morti materne aumentate di 20 volte nel 2024

upday.com 1 dzień temu

Il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (Unfpa) ha lanciato un allarme drammatico sulla situazione delle donne incinte e dei neonati nella Striscia di Gaza. La grave mancanza di cibo, un sistema sanitario distrutto e l'immenso stress psicologico stanno causando conseguenze catastrofiche per madri e bambini.

I dati diffusi dall'organizzazione delle Nazioni Unite rivelano una situazione sanitaria devastante nel territorio palestinese. Le condizioni di vita estreme stanno compromettendo gravemente la salute materna e infantile.

Morti materne aumentate di venti volte

Da gennaio a giugno di quest'anno, le nascite sono drasticamente diminuite nella Striscia di Gaza. Secondo un portavoce dell'Onu, 220 madri sono morte nel primo semestre del 2024, un numero superiore di oltre venti volte rispetto al totale delle morti materne registrate nell'intero 2022.

La mortalità neonatale ha raggiunto livelli allarmanti. Almeno venti neonati sono morti entro ventiquattro ore dalla nascita, evidenziando la gravità della crisi sanitaria in corso.

Neonati prematuri e sottopeso

Un terzo dei bambini nati nella Striscia di Gaza è venuto al mondo prematuro, sottopeso o ha avuto bisogno del ricovero in terapia intensiva neonatale. Tuttavia, molte di queste strutture specializzate non sono più disponibili a causa della distruzione del sistema sanitario.

La combinazione di malnutrizione materna, stress estremo e mancanza di cure mediche adeguate sta compromettendo lo sviluppo fetale e la sopravvivenza dei neonati. Le conseguenze di questa crisi umanitaria si riflettono drammaticamente sui più vulnerabili della popolazione.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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