Greta Thunberg blocca una raffineria Norvegia con 200 attivisti

upday.com 2 godzin temu
Greta Thunberg e attivisti di Extinction Rebellion bloccano la raffineria petrolifera di Mongstad in Norvegia (Immagine simbolica) (Photo by Paul S. Amundsen / NTB / AFP) / Norway OUT (Photo by PAUL S. AMUNDSEN/NTB/AFP via Getty Images) Getty Images

Circa 200 attivisti ambientalisti, tra cui la svedese Greta Thunberg, hanno bloccato la più grande raffineria norvegese. La protesta chiede al Paese di porre fine all'industria petrolifera e del gas.

Gli attivisti di Extinction Rebellion si sono piazzati sulla strada, bloccando l'accesso alla raffineria di Mongstad a Bergen, sulla costa sud-occidentale della Norvegia. Un gruppo di kayak e barche a vela ha contemporaneamente bloccato l'ingresso del porto.

Le parole di Greta Thunberg

«Siamo qui perché è chiarissimo che non c'è futuro nel petrolio. I combustibili fossili portano morte e distruzione», ha dichiarato Greta Thunberg in una nota. La giovane attivista ha aggiunto che i produttori di petrolio come la Norvegia «hanno le mani sporche di sangue».

Gli attivisti hanno annunciato l'intenzione di proseguire le proteste in Norvegia per tutta la settimana con una serie di manifestazioni.

La raffineria nel mirino

La raffineria di Mongstad è di proprietà del gigante petrolifero Equinor, la cui maggioranza è detenuta dallo Stato norvegese. Gli attivisti chiedono ai leader norvegesi un «piano di uscita dal settore petrolifero e del gas».

Fonti utilizzate: "AGI", "AFP"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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