L'Italia affronta Israele martedì 14 ottobre al Bluenergy Stadium di Udine in una sfida cruciale per le qualificazioni mondiali. Gli azzurri, attualmente secondi nel gruppo I con sei punti di distacco dalla capolista Norvegia ma con una partita in meno, si giocano la certezza matematica di arrivare almeno ai playoff.
La vittoria contro Israele garantirebbe alla squadra di Gattuso il secondo posto nel girone, assicurando la qualificazione agli spareggi. La diretta per i mondiali appare complicata, vista l'ampia differenza reti a favore dei norvegesi.
Le assenze pesano sulle scelte
Gattuso dovrà fare a meno di Alessandro Bastoni, squalificato dopo l'ammonizione contro l'Estonia. Al centro della difesa a tre dovrebbe giocare Mancini, affiancato da Di Lorenzo e Calafiori.
Secondo Fanpage, anche Moise Kean rischia di saltare la partita per un problema alla caviglia. Al suo posto è pronto Pio Esposito, che potrebbe fare coppia con Retegui in attacco.
Israele in difficoltà
Gli avversari arrivano dal pesante 5-0 subito contro la Norvegia e hanno tre punti in meno dell'Italia. Come riporta il Corriere dello Sport, Israele deve fare i conti con l'infortunio del difensore Idan Nachmias, ricoverato per fratture alle costole e danni polmonari dopo lo scontro con Haaland.
La formazione israeliana dovrebbe schierarsi con un 5-4-1, con Khalaili unica punta supportato da Solomon e Abu Fani.
Playoff in prima fascia
Il Corriere dello Sport conferma che l'Italia, qualificandosi ai playoff, sarebbe inserita nella prima fascia del sorteggio. Questo garantirebbe agli azzurri di giocare la semifinale in casa, un vantaggio non indifferente per il cammino verso il mondiale.
La partita rappresenta un'occasione d'oro per chiudere definitivamente il discorso qualificazione, nonostante le assenze importanti.
Fonti utilizzate: "AGI", "Fanpage", "Corriere dello Sport"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.