Un ospedale innovativo, sostenibile e tecnologico è stato inaugurato oggi a Monopoli-Fasano, alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. La struttura, immersa nel paesaggio tra ulivi e mare, rappresenta una delle più moderne realizzazioni sanitarie della Puglia.
Il nuovo ospedale dispone di 299 posti letto, nove sale operatorie, dieci diagnostiche e si estende su 63mila metri quadri. "Da oggi parte il trasferimento delle attività dal vecchio ospedale San Giacomo di Monopoli", ha dichiarato Emiliano.
Trasferimento in più fasi
Il presidente regionale ha sottolineato la complessità dell'operazione: "Richiederà tempo e attenzione, ma ci consentirà di mettere a disposizione dei cittadini una struttura all'avanguardia". Emiliano ha evidenziato come, nonostante il Covid, l'opera sia stata completata in soli sette anni.
Il trasferimento sarà articolato in diverse fasi. Dal 28 luglio inizierà l'insediamento di uffici e direzione, mentre l'ingresso del primo paziente è previsto entro la fine dell'anno.
Fase delicata a novembre
La fase più delicata si svolgerà tra il 19 e il 25 novembre, quando avverrà il trasferimento delle unità operative di degenza. Durante questo periodo sarà mantenuta la piena funzionalità dei servizi di emergenza in entrambe le strutture.
Il complesso ospedaliero è stato progettato da un team internazionale composto da Manens, Pinearq e Sa'ito, e realizzato da Webuild con il coinvolgimento di oltre 220 imprese. La struttura servirà un bacino d'utenza di circa 260mila persone in 13 Comuni di tre province: Bari, Brindisi e Taranto.
Investimento da 200 milioni
L'investimento complessivo, tra opere civili, tecnologie e arredi, supera i 200 milioni di euro. L'ospedale integra elementi di "green architecture" con impianti a basso impatto energetico e irrigazione tramite acque piovane.
La struttura è dotata di fotovoltaico da 915 kWp e materiali certificati CAM. Il consumo energetico sarà inferiore del 30% rispetto agli standard tradizionali.
Tecnologie all'avanguardia
L'ospedale dispone di un sistema di tracciamento del paziente e diagnostica per immagini con apparecchiature d'avanguardia. Sono presenti quattro sale endoscopiche e due per cardiochirurgia laser.
Nell'area esterna sono stati ricollocati 200 ulivi monumentali e costruiti due chilometri di muretti a secco in pietra locale. Il progetto artistico "Arte e Sanità Puglia 2023" ha previsto l'inserimento di opere d'arte per valorizzare gli spazi interni ed esterni.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.