È morto all'età di 82 anni in Bretagna, in Francia, Ludovico Peregrini, il popolarissimo "Signor No" che ha fatto la storia della televisione italiana al fianco di Mike Bongiorno. Il celebre personaggio aveva conquistato il pubblico nella storica edizione di "Rischiatutto" dal 1970 al 1974.
Peregrini aveva lavorato anche con Pippo Baudo e con Fabio Fazio, che lo aveva voluto di nuovo nel ruolo che lo aveva reso famoso nel remake di "Rischiatutto". L'operazione-nostalgia era andata in onda nel 2016 su Rai 1.
Il ricordo commosso di Fazio
Proprio Fabio Fazio ha commentato con dolore la scomparsa di Peregrini: "Questa è davvero una bruttissima notizia. Ludovico è stato un amico caro e con lui era nata una sintonia speciale". Il conduttore ha aggiunto: "Mancheranno la sua eleganza e la sua signorilità, la sua cultura, i suoi aneddoti e soprattutto mi mancherà lui".
Nato a Como il 27 giugno 1943, Peregrini entrò nel mondo della televisione giovanissimo con Pippo Baudo. Il conduttore lo volle come tuttofare nel programma musicale "Settevoci".
L'incontro che cambiò tutto
La separazione da Baudo, causata dallo spostamento del programma da Milano a Roma, portò all'incontro con Mike Bongiorno. Con il re dei quiz televisivi avrebbe poi lavorato per 40 anni, creando un sodalizio artistico indimenticabile.
Il primo show insieme è anche il più famoso: "Rischiatutto", che dal 1970 al 1974 ha creato i canoni del telequiz italiano. Al di là del ruolo di giudice, Peregrini è stato importante per Mike anche come autore.
Un'amicizia oltre il lavoro
La fama di Peregrini è legata alle sue gag con Mike Bongiorno, con cui nacque una vera amicizia che andava oltre il rapporto professionale. Quando il re dei quiz tv morì nel settembre del 2009, Peregrini fu uno dei sei uomini a portare a spalla il feretro.
All'uscita del Duomo di Milano, nel giorno dei funerali, accompagnò Mike insieme a Pippo Baudo, Mario Bianchi e i tre figli del conduttore. Un ultimo gesto d'affetto per l'amico di una vita.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.