Un uomo di 42 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Pescara con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate nei confronti della compagna convivente. L'arresto è avvenuto in flagranza di reato dopo l'ennesima lite violenta.
I militari sono intervenuti su segnalazione della donna di 32 anni, visibilmente scossa e in stato di shock. La vittima ha riferito di subire da anni vessazioni e aggressioni da parte del compagno, con cui conviveva da circa sette anni.
Anni di violenze e minacce
Secondo quanto riferito agli inquirenti, la relazione era da tempo segnata da episodi di violenza verbale e fisica. Le aggressioni erano sfociate anche in minacce di morte contro la donna.
Negli anni, le liti frequenti avevano già attirato l'attenzione del vicinato. In diverse occasioni erano state effettuate chiamate al numero di emergenza 112, segnalando urla e richieste di aiuto provenienti dall'appartamento.
La denuncia e l'escalation
Solo recentemente la donna aveva trovato il coraggio di formalizzare una denuncia. Ha raccontato una lunga e sofferta storia di maltrattamenti alle forze dell'ordine.
La situazione è precipitata nelle ultime settimane. Dopo un episodio particolarmente grave, la donna aveva chiesto al compagno di lasciare l'abitazione, ma l'uomo aveva continuato a presentarsi nei pressi della casa.
Intrusioni e aggressioni documentate
In un'occasione l'uomo era arrivato a introdursi nell'appartamento attraverso una finestra al primo piano. Durante un'altra lite, aveva minacciato la donna con frasi pesanti e offensive, culminate con la rottura di alcuni oggetti all'interno dell'abitazione.
La vittima era riuscita a registrare parte dell'aggressione con il proprio cellulare. Questa documentazione ha fornito prove utili agli inquirenti per le indagini.
L'arresto in flagranza
Nella serata del 20 luglio, la donna ha nuovamente richiesto aiuto al 112. I militari l'hanno raggiunta immediatamente, notando l'uomo mentre entrava nel cortile dell'abitazione.
Alla vista della compagna e dei Carabinieri, il 42enne si è mostrato agitato e verbalmente aggressivo. Ha rivolto alla donna nuovi insulti e minacce di morte davanti agli agenti.
Considerata la gravità della situazione e la flagranza del reato, l'uomo è stato tratto in arresto. Il 42enne, già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali di maltrattamenti, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Pescara come disposto dal pm di turno.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.