La Polizia postale ha sequestrato la piattaforma phica.eu su disposizione della Procura di Roma. Il forum conteneva foto intime di migliaia di donne pubblicate senza autorizzazione, accompagnate da commenti sessisti. La piattaforma contava quasi un milione di uomini iscritti e oltre dieci milioni di messaggi postati nel corso degli anni, secondo Il Fatto Quotidiano.
Decine di donne hanno presentato denuncia, incluse figure dell'intrattenimento e della politica, come riporta il Corriere. Sul sito ora compare la scritta «dominio sottoposto a sequestro». Le immagini erano accompagnate da commenti sessisti che aggravano la violazione della privacy delle vittime.
Operazione tecnica complessa
Le attività investigative mirano a circoscrivere e rendere disponibile tutto il materiale audio-video per le successive analisi. L'operazione è stata condotta dal Servizio centrale della Polizia Postale con l'ausilio degli specialisti dei Centri operativi di Milano e Firenze. A coordinare il fascicolo è il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini.
L'indagine coinvolge terabyte di dati e potenziali accuse per diffusione di immagini esplicite, diffamazione ed estorsione, secondo TG24 Sky. I magistrati romani avevano avviato l'inchiesta nelle scorse settimane, delegando le indagini alla polizia postale.
Identificazione del presunto gestore
Gli inquirenti hanno individuato il presunto gestore in Vittorio Vitiello, 45 anni di Firenze. L'uomo è nato a Pompei ed è titolare dal 2023 di una piccola società in Italia. TG24 Sky ha confermato che Vitiello utilizzava i nickname «Phicamaster» e «Bossmiao» per gestire la piattaforma.
La piattaforma era ospitata su server stranieri, rendendo l'operazione tecnicamente complessa. Gli specialisti della polizia postale stanno analizzando l'intero archivio per identificare le vittime e raccogliere prove per i procedimenti legali.
Fonti utilizzate: "Il Fatto Quotidiano", "Corriere", "TG24 Sky"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.