L'Italia ha superato per la prima volta nella storia la soglia dei 7.000 reati commessi contro minori nel 2024. Secondo i dati presentati da Terre des Hommes, i casi sono esattamente 7.204, segnando un incremento del 4% rispetto al 2023 e un drammatico balzo del 35% nell'ultimo decennio.
La Fondazione Terre des Hommes ha presentato il dossier "Indifesa 2025" il 6 ottobre presso la Sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio, come riporta Vanity Fair Italia. All'incontro hanno partecipato il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e il Direttore del Servizio Analisi Criminale Antonio Basilicata.
Internet sempre più pericoloso
I reati legati al digitale mostrano aumenti allarmanti, con la pornografia minorile cresciuta del 63% e la detenzione di materiale pedopornografico aumentata del 36%. Secondo Vanity Fair Italia, questi numeri confermano che internet sta diventando sempre più spesso un luogo di pericolo anziché un'opportunità educativa.
«Il fenomeno dei reati in danno dei minori è molto complesso», ha sottolineato il generale Antonio Basilicata. «Occorre porre la massima attenzione non solo nella prevenzione e nel contrasto, ma anche ai più piccoli segnali indicatori di violenza».
Le bambine le più colpite
Le vittime femminili rappresentano la maggioranza dei casi: nel 2024 il 63% delle vittime sono state bambine e ragazze, rispetto al 61% del 2023. Come evidenzia Fanpage, la sproporzione diventa ancora più marcata nei reati sessuali, con l'88% di vittime femminili nelle violenze sessuali e l'86% in quelle aggravate.
L'unico reato che presenta parità di genere è la prostituzione minorile, in calo del 7% nell'ultimo anno. La violenza sessuale rimane la fattispecie più frequente con 912 casi, pur non registrando ulteriori aumenti nel 2024.
La famiglia primo luogo di rischio
I maltrattamenti in famiglia toccano quasi 3.000 vittime (2.975), con una crescita del 5% rispetto al 2023 e del 101% sul decennio. Secondo i dati presentati, la casa rappresenta il primo ambiente di pericolo per i minori, superando altri contesti di rischio.
Preoccupa anche l'aumento degli omicidi volontari di minori: 21 nel 2024, con un incremento del 75% rispetto all'anno precedente. Come riporta Vanity Fair Italia, le vittime sono prevalentemente maschi (76%), invertendo la tendenza generale che vede le femmine più colpite.
Allarme sociale
«I dati mostrano una maggiore fragilità del tessuto sociale», ha spiegato Paolo Ferrara, direttore generale di Terre des Hommes. «Assistiamo a un ritorno di fiamma della cultura patriarcale, che rischia di legittimare nuove forme di violenza di genere e contro i minori».
L'analisi regionale mostra che Roma e Lazio registrano 680 casi con un aumento del 14%, superiore alla crescita nazionale del 4%, come segnala Fanpage. La presentazione del dossier avviene in vista della Giornata internazionale delle bambine dell'11 ottobre.
Fonti utilizzate: "AGI", "Vanity Fair Italia", "Fanpage"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.