La sosta per le nazionali ha portato luci e ombre in casa Juventus. Kenan Yildiz ha brillato con la Turchia, mentre Teun Koopmeiners e Edon Zhegrova hanno deluso le aspettative di Igor Tudor. A complicare il quadro, l'infortunio di Gleison Bremer che terrà il difensore fuori per altre sei settimane.
Il contrasto è evidente: al sorriso per il numero 10 bianconero si contrappone la preoccupazione per gli altri due acquisti. Yildiz ha infatti realizzato una tripletta complessiva nelle due partite della Turchia, incluso un elegante gol di cucchiaio contro la Georgia, come riporta tuttosport.
I problemi di Koopmeiners
L'olandese vive un momento nerissimo che si riflette anche in nazionale. Ronald Koeman non lo ha utilizzato nemmeno per un minuto nel 4-0 alla Finlandia e nel 4-0 a Malta del 9 ottobre. Una situazione allarmante nell'anno che porta al Mondiale, con il centrocampista ex Atalanta che rischia di perdere definitivamente la maglia orange.
La mancanza di continuità a Torino si ripercuote inevitabilmente sulle convocazioni nazionali. Koopmeiners fatica a trovare spazio nel sistema di gioco di Tudor e le poche occasioni avute non hanno prodotto prestazioni convincenti.
Le difficoltà di Zhegrova
Anche l'esterno kosovaro non riesce a ritrovare la forma che lo aveva reso appetibile in Ligue 1. Reduce da un anno di stop per infortunio, Zhegrova ha collezionato appena due minuti contro la Slovenia e una mezz'ora contro la Svezia. Il commissario tecnico Foda evidentemente non lo considera ancora pronto per una maglia da titolare.
Le limitate occasioni concessegli da Tudor riflettono sia problemi di condizione fisica sia prestazioni poco incisive quando chiamato in causa. Il giocatore necessita di minutaggio per recuperare il ritmo partita dopo il lungo infortunio.
L'emergenza difensiva
L'infortunio al menisco di Bremer rappresenta un ulteriore grattacapo per Tudor. Il difensore brasiliano si è fatto male allo stesso ginocchio operato per la rottura del crociato, secondo corrieredellosport la Juventus ha subito gol in 32 delle ultime 50 partite senza di lui. Una statistica che sottolinea l'importanza del centrale nella fase difensiva bianconera.
Tudor sta pianificando una riorganizzazione tattica per sopperire all'assenza di Bremer. Come riporta tuttosport, l'allenatore valuterebbe lo spostamento di Pierre Kalulu al centro della difesa, utilizzando Weston McKennie come terzino destro per garantire maggiore copertura.
I segnali positivi
Non tutto è negativo nel bilancio della sosta nazionali. Oltre a Yildiz, anche Dusan Vlahovic ha ritrovato il gol con la Serbia, segnando con l'assist del compagno di squadra Filip Kostic, sempre secondo tuttosport. Il serbo aveva attraversato un periodo di digiuno che preoccupava l'ambiente bianconero.
Le prestazioni positive in nazionale potrebbero rappresentare una svolta per il morale dei giocatori coinvolti. Tudor spera di poter sfruttare questo slancio psicologico per rilanciare le ambizioni stagionali della Juventus.
Il test delle prossime partite
Il trittico Como, Real Madrid e Lazio fornirà indicazioni precise sullo stato di forma della squadra. Questi appuntamenti permetteranno di valutare meglio le condizioni di Koopmeiners e Zhegrova, attualmente più un cruccio che un valore aggiunto per Tudor.
La sfida con il Como offrirà l'opportunità di testare le soluzioni tattiche elaborate durante la sosta. Il match di Champions League contro il Real Madrid rappresenterà invece il banco di prova più severo per verificare la tenuta del nuovo assetto difensivo.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.