Union Pacific acquisirà il concorrente Norfolk Southern per 85 miliardi di dollari, creando il principale operatore di trasporto merci ferroviario negli Stati Uniti. L'operazione mira a riconquistare quote di mercato nel settore del trasporto su strada in rapida crescita.
La fusione dei due gruppi darà vita alla prima compagnia ferroviaria a collegare le due coste americane. Il nuovo gruppo avrà un valore complessivo di 250 miliardi di dollari, secondo il comunicato stampa congiunto.
Controlli normativi rigorosi in arrivo
I nuovi partner presenteranno il loro piano all'autorità di regolamentazione ferroviaria statunitense, il Surface Transportation Board (Stb), entro sei mesi. L'acquisizione dovrà essere sottoposta al voto degli azionisti delle società interessate.
La proposta porterà a una significativa concentrazione del settore con la fusione di due dei cinque principali operatori del mercato. Per Justin Bergner, gestore di Gabelli Funds, la questione dovrebbe portare a un'analisi "completa e approfondita" da parte delle autorità statunitensi.
Tempi lunghi per l'approvazione
Il processo di approvazione richiederà almeno 18 mesi, secondo le stime degli esperti. Le due società hanno dichiarato di aspettarsi che la fusione venga finalizzata entro l'inizio del 2027.
"Non avremmo preso questa iniziativa se non fossimo stati certi di poter gestire tutte le questioni che verranno sollevate", ha dichiarato Jim Vena, CEO di Union Pacific, durante una conference call. La fusione collega la rete di Norfolk Southern, concentrata nel terzo orientale del Paese, a quella di Union Pacific, che copre gli altri due terzi fino alla costa del Pacifico.
Rete ferroviaria transcontinentale
La rete combinata comprenderà oltre 80.000 chilometri di binari, distribuiti in 43 Stati americani. Questa copertura permetterà al nuovo gruppo di offrire collegamenti diretti da costa a costa senza interruzioni.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.