La Polizia di Stato ha sequestrato beni per circa 650.000 euro in provincia di Ferrara. Il provvedimento di sequestro e amministrazione giudiziaria colpisce un cittadino pakistano accusato di caporalato - lo sfruttamento e l'intermediazione illecita del lavoro ai danni dei suoi connazionali.
L'operazione rappresenta un'azione concreta contro lo sfruttamento lavorativo illegale in Italia. Il sequestro ha messo al sicuro per la giustizia un valore significativo legato alle accuse di intermediazione illecita.
I dettagli dell'operazione
Il reato contestato è il caporalato, un crimine che riguarda lo sfruttamento e l'intermediazione illecita di lavoratori. Nel caso specifico, le vittime dello sfruttamento sarebbero connazionali del cittadino pakistano sottoposto al provvedimento.
Sergio Russo, Dirigente della Divisione Anticrimine, terrà una conferenza stampa alle ore 10:30 nella Sala Ovale della Questura di Ferrara. Durante l'incontro con la stampa verranno illustrati i dettagli delle attività che hanno portato a questo risultato.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).




