Cesena calcio: condanne fino a 4 anni per crack societario

upday.com 8 godzin temu

Il processo per il fallimento dell'Associazione Calcio Cesena si è concluso al Tribunale di Forlì con verdetti molto diversi tra loro. La società calcistica era "sparita" nell'estate del 2018, lasciando dietro di sé un pesante dissesto finanziario.

L'ex direttore sportivo bianconero Rino Foschi è stato assolto dal giudice Marco De Leva. Per lui non sono emerse responsabilità penali legate al crack della società romagnola.

Condanne pesanti per ex soci

Ben diversa la sorte degli ex soci e dei membri della componente amministrativa del club. Claudio Manuzzi e Mauro Giorgini, ex soci sia dell'Ac Cesena che della controllante Cesena & Co, hanno ricevuto la condanna più severa.

Entrambi dovranno scontare quattro anni e quattro mesi di reclusione. Le pene inflitte dal giudice sono risultate persino superiori a quelle richieste dalla Procura.

Altre condanne significative

Christian Dionigi e l'ex presidente del collegio sindacale Stefano Biondi sono stati condannati a tre anni e dieci mesi di reclusione. La revisore contabile Barbara Galassi ha ricevuto una pena di tre anni, sei mesi e quindici giorni.

Situazione particolare per Luca Campedelli, ex presidente del Chievo Verona. È stato assolto per tutti i bilanci fino al 2017 ma condannato a due anni per l'ultimo esercizio contabile dell'AC Cesena.

Area sportiva completamente assolta

L'intera area sportiva del club è stata ritenuta estranea al dissesto finanziario. Oltre a Foschi, sono stati assolti anche Enrico Brunazzi, l'ex direttore generale Luca Mancini e l'ex responsabile tecnico del vivaio Luigi Piangerelli.

La sentenza chiude definitivamente una vicenda che aveva segnato profondamente il calcio cesenate e i suoi tifosi.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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