Conte attacca Meloni: "Cittadini senza paracadute"

upday.com 5 dni temu

Giuseppe Conte (M5S) ha risposto duramente alle dichiarazioni di Giorgia Meloni (FdI) che aveva paragonato le sue decisioni quotidiane a "un lancio con il paracadute". Il presidente del Movimento 5 Stelle ha pubblicato un lungo post su Facebook per criticare la premier.

"Sono dichiarazioni che non ci inteneriscono", ha scritto Conte. Il leader pentastellato ha sottolineato come molti italiani vivano quotidianamente senza alcuna protezione sociale.

Critiche alla politica economica

Conte ha elencato le categorie più colpite dalle politiche del governo: "Ci sono pensionati minimi, persone in povertà, giovani con stipendi da fame, imprese in difficoltà e malati in lista d'attesa che non riescono a curarsi". Secondo il presidente M5S, queste persone "vivono senza alcun paracadute anche a causa delle scelte di chi governa".

Il leader dell'opposizione ha poi attaccato le scelte fiscali dell'esecutivo. Ha criticato i "tagli delle tasse offerto dal nostro Governo" a favore di "banche e colossi statunitensi del web".

Attacchi su riarmo e politica estera

Conte ha puntato il dito anche contro il Piano di Riarmo, definendo la "lobby delle armi" come beneficiaria di un "paracadute" governativo. Il presidente M5S ha accusato Meloni di curare "gli interessi tedeschi" e di competere "con Macron".

Secondo Conte, la premier "trova un facile accordo sul riarmo e sul patto di stabilità che porta tagli al welfare". Ha criticato anche la gestione dei rapporti con gli Stati Uniti, citando la pubblicazione del libro di Meloni "con prefazione del primogenito di Trump".

La replica finale di Conte

"È la beniamina di Washington", ha scritto Conte riferendosi a Meloni. Il leader pentastellato ha ironizzato sulle difficoltà della premier, citando le parole della sorella Arianna Meloni sul fatto che "non riesce a fare più shopping nell'anonimato".

"Suvvia, c'è di peggio. Ci risparmi almeno le lagne", ha concluso Conte nel suo attacco alla presidente del Consiglio.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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