Il virologo Roberto Burioni lancia un allarme sui social riguardo ai casi di dengue registrati in provincia di Bologna. Il docente di Virologia e Microbiologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ha pubblicato un post su Facebook evidenziando la preoccupazione per tre casi autoctoni della malattia.
"Bollettino ISS: 96 casi di dengue importati che non sono un problema. 3 casi di dengue autoctono, tutti in provincia di Bologna, che - alla fine di luglio - potrebbero essere l'avvisaglia di un problema non da poco. Speriamo bene", scrive Burioni nel suo messaggio.
Casi autoctoni destano preoccupazione
Secondo quanto riportato dal virologo, i 96 casi di dengue importati non rappresentano motivo di allarme. La situazione cambia quando si considerano i tre casi autoctoni tutti concentrati nella provincia di Bologna.
Il timing dell'allarme, lanciato alla fine di luglio, evidenzia la preoccupazione per una possibile evoluzione della situazione. Burioni conclude il suo messaggio con un cauto "Speriamo bene".
Concentrazione geografica nel Bolognese
La localizzazione dei casi nella provincia di Bologna rappresenta l'elemento di maggiore attenzione segnalato dal virologo. Burioni sottolinea come questi casi autoctoni potrebbero rappresentare "l'avvisaglia di un problema non da poco".
L'allarme lanciato dal docente dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano si basa sui dati del bollettino dell'Istituto Superiore di Sanità. La distinzione tra casi importati e autoctoni risulta fondamentale per valutare il rischio sanitario.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
