Francia, Germania e Gran Bretagna hanno informato l'Onu di essere pronte a reintrodurre le sanzioni all'Iran. La condizione posta dalle tre potenze europee è il ritorno di Teheran al tavolo dei negoziati sul programma nucleare entro la fine del mese.
Come riporta il Financial Times, i paesi hanno fissato una scadenza precisa per evitare un ulteriore inasprimento della crisi. L'ultimatum rappresenta un tentativo diplomatico finale prima dell'attivazione di misure punitive.
La comunicazione ufficiale all'Onu
I ministri degli Esteri dei tre paesi hanno formalizzato la posizione in una lettera ufficiale. Il documento è stato inviato al Segretario Generale Antonio Guterres e al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
«Abbiamo chiarito all'Iran che se non e' disposto a raggiungere una soluzione diplomatica prima della fine di agosto 2025, o non sfrutta l'opportunita' di proroga che gli abbiamo offerto, siamo pronti ad attivare il meccanismo di 'snapback'», hanno scritto i ministri. Il meccanismo permetterebbe di reintrodurre automaticamente le sanzioni precedentemente sospese contro il regime di Teheran.
Fonti utilizzate: "AGI"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.