Eni rivede al rialzo le stime di generazione di cassa per il 2025, nonostante l'effetto negativo dell'indebolimento dei prezzi delle materie prime e del dollaro. La compagnia energetica italiana conferma inoltre gli impegni di remunerazione degli azionisti.
Il CFFO adjusted di gruppo è atteso in aumento a circa 11,5 miliardi secondo lo scenario aggiornato. Questo rappresenta un incremento di 500 milioni rispetto alla previsione iniziale comunicata dalla società.
Iniziative per generare liquidità
Le iniziative di cassa e le altre misure organiche sono attese generare fino a tre miliardi di liquidità. Questo importo risulta in aumento rispetto alla previsione iniziale di due miliardi.
L'obiettivo di queste misure è mitigare gli effetti negativi dello scenario di mercato attuale. La strategia di Eni punta a mantenere solide performance finanziarie nonostante le sfide del contesto economico globale.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
