Il veliero Astral dell'ong Open Arms ha salvato 29 persone in grave difficoltà nelle prime ore di questa mattina. Tra i migranti soccorsi si trovavano due donne incinte in cattive condizioni di salute e due bambini di età inferiore ai quattro anni.
Le 29 persone erano partite dalla Libia il giorno precedente e provenivano da Nigeria e Sudan. La loro imbarcazione si trovava in avaria quando è stata individuata dai soccorritori di Open Arms.
Intervento rapido necessario
Le condizioni dell'imbarcazione e il peggioramento imminente delle condizioni meteorologiche hanno reso necessario un intervento rapidissimo. Gli operatori umanitari di Open Arms hanno fornito giubbotti di salvataggio ai naufraghi e prestato una prima assistenza.
Successivamente è intervenuta la Guardia Costiera Italiana, che ha preso in carico tutti i 29 migranti salvati. L'operazione di soccorso si è conclusa senza ulteriori complicazioni nonostante le condizioni critiche iniziali.
Condizioni critiche a bordo
La presenza di due donne incinte in cattivo stato di salute e di due bambini di età inferiore ai quattro anni ha reso particolarmente urgente l'operazione di salvataggio. Le condizioni meteorologiche in rapido cambiamento hanno aumentato ulteriormente i rischi per i naufraghi.
L'intervento coordinato tra Open Arms e la Guardia Costiera Italiana ha permesso di mettere in salvo tutte le persone a bordo dell'imbarcazione in difficoltà.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.