L'impero dorato di Salt Bae sta crollando. Il macellaio turco Nusret Gökçe, diventato celebrità mondiale per il suo modo spettacolare di salare la carne, affronta la sua prima grave crisi finanziaria dopo anni di espansione aggressiva.
Il ristorante di punta Nusr-Et a Londra Knightsbridge ha registrato perdite per 5,4 milioni di sterline nel 2024, secondo Il Fatto Quotidiano. Un crollo drammatico rispetto ai 10 milioni di sterline di ricavi del 2022, causato principalmente da una svalutazione di 6,6 milioni di sterline delle attività statunitensi.
La ritirata dal mercato americano
Negli ultimi due anni l'impero ha chiuso cinque dei suoi sette ristoranti negli Stati Uniti. Hanno abbassato le serrande le sedi di New York, Boston, Dallas, Las Vegas e Beverly Hills, lasciando aperti solo due locali.
Un portavoce ha giustificato le chiusure come «cambio di strategia per concentrarsi sulla crescita internazionale». Ma gli analisti del settore considerano questa una giustificazione per coprire un fallimento strategico del modello di business basato sulla spettacolarizzazione.
Prezzi esorbitanti e recensioni devastanti
I prezzi estremi hanno allontanato sempre più clienti dalla catena. Il ristorante londinese arrivava a chiedere 1.450 sterline per una bistecca, mentre secondo La Gazzetta dello Sport la sede milanese in Casa Brera Hotel propone il Tomahawk d'oro a 690 euro.
Le recensioni su TripAdvisor raccontano il disastro: il locale di Londra ha solo 2,9 stelle su 5, secondo Il Fatto Quotidiano. I clienti lo definiscono «un insulto all'umanità» e «un business lounge senza atmosfera, categoricamente un pessimo ristorante».
La controversia dei Mondiali 2022
L'immagine di Salt Bae è stata gravemente danneggiata dalla controversia durante i Mondiali di calcio del 2022. Gökçe è sceso in campo dopo la finale per toccare la coppa del mondo e farsi foto con i giocatori, scatenando l'indignazione del mondo del calcio.
Questo episodio ha trasformato il personaggio da fenomeno virale a figura sempre più divisiva. Le riserve della società londinese si sono ridotte da 8,1 milioni di sterline nel 2023 a soli 2,3 milioni attuali.
Fonti utilizzate: "AGI", "Il Fatto Quotidiano", "La Gazzetta dello Sport"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
