TAS restituisce bronzo a Perini: accolto ricorso paralimpico

upday.com 4 godzin temu
Martello del giudice e bilancia della giustizia simboleggiano la decisione del TAS di Losanna (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna ha accolto il ricorso di Giacomo Perini, restituendo all'azzurro paralimpico il bronzo conquistato nel canottaggio a Parigi 2024. La decisione ribalta la squalifica per la presenza di uno smartphone nell'imbarcazione durante la gara.

La controversia aveva origine dalla denuncia del comitato australiano per il telefono trovato nella borsa del canottiere romano. Perini era stato retrocesso all'ultimo posto e il bronzo assegnato all'australiano Horrey, nonostante il terzo posto nel singolo PR1 avesse riportato l'Italia sul podio del pararowing dopo 16 anni.

La decisione del tribunale

Il TAS ha chiarito una distinzione fondamentale: i regolamenti vietano l'uso o la comunicazione tramite dispositivi elettronici durante la gara, ma non il semplice possesso. La perizia informatica ha dimostrato che il telefono di Perini non era stato utilizzato durante la competizione e nessuna applicazione risultava attiva.

Il tribunale ha ritenuto credibile la versione dell'atleta, secondo cui il telefono era rimasto nella borsa per errore. Come riporta la Gazzetta dello Sport, questa distinzione tra "decisioni di campo" e questioni disciplinari interpretative è stata decisiva per il verdetto.

Il percorso dell'atleta

Giacomo Perini, classe 1996, ha scoperto un osteosarcoma dopo una caduta da cavallo a 18 anni. Il tumore alle ossa ha reso necessaria l'amputazione di una gamba, portandolo poi al canottaggio paralimpico.

Il ricorso è stato promosso dal Comitato Paralimpico Italiano e dall'atleta con l'avvocato Federico Venturi Ferriolo dello Studio LCA. Secondo ANSA, il caso ha distinto chiaramente tra uso attivo e mero possesso di dispositivi elettronici.

Prossimi passi

Il TAS ha annullato la squalifica e ripristinato la classifica originaria con Perini al terzo posto. La restituzione fisica della medaglia di bronzo spetta ora al Comitato Paralimpico Internazionale, passaggio che l'atleta si aspetta avvenga presto.

Fonti utilizzate: "La Gazzetta dello Sport", "Corriere dello Sport", "ANSA"

Nota: Questo articolo è stato creato con intelligenza artificiale (IA).

Idź do oryginalnego materiału