Terna ha avviato i lavori per la realizzazione di una nuova linea elettrica in Sicilia. L'intervento aumenterà la capacità di scambio energetico e garantirà una gestione più sicura e stabile della rete locale.
Il progetto favorirà un utilizzo più efficiente dell'energia prodotta da fonti rinnovabili. L'opera contribuirà al percorso di transizione energetica del Paese.
Accordo con il territorio
L'opera è frutto di un processo di concertazione con il territorio concluso con la sottoscrizione di un Protocollo d'Intesa. L'accordo coinvolge Terna, Regione Siciliana, Province e Comuni interessati.
Il protocollo prevede un piano di razionalizzazione della rete a 150 kV e a 70 kV. Questo consentirà la demolizione di circa 20 chilometri di linee elettriche esistenti in aree urbane ad alta densità abitativa.
Durata e imprese coinvolte
I lavori hanno una durata stimata di circa 48 mesi. Per la realizzazione del progetto sono coinvolte numerose imprese specializzate e professionalità altamente qualificate.
Partecipano aziende di ingegneria civile ed elettrotecnica, fornitori di componenti elettrici ad alta tecnologia. Sono coinvolte anche imprese di costruzione e operatori locali.
Ricadute economiche sul territorio
L'opera genererà significative ricadute economiche e occupazionali sul territorio. Gli effetti saranno sia diretti, attraverso l'impiego di manodopera e risorse locali, sia indiretti.
L'indotto sarà attivato nei settori dei servizi, della logistica e della fornitura di materiali. Con circa 330 dipendenti, Terna gestisce in Sicilia oltre 4.500 chilometri di linee ad alta e altissima tensione e 81 stazioni elettriche.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
