Le vaccinazioni contro il Covid-19 hanno salvato circa 2,5 milioni di vite nel mondo tra il 2020 e il 2024. Lo rivela uno studio comparativo guidato da John P.A. Ioannidis della Stanford Medicine, pubblicato su JAMA Health Forum.
La ricerca stima che il numero di decessi evitati vari tra 1,4 e 4,0 milioni di persone. Queste cifre sono più conservative rispetto ad analisi precedenti, che si concentravano principalmente sul primo anno di vaccinazione.
Studio analizza quattro anni di pandemia
Il beneficio complessivo risulta chiaramente significativo in termini di vite salvate e anni di vita guadagnati. Lo studio evidenzia l'efficacia a lungo termine dei vaccini rispetto all'intero periodo 2020-2024, andando oltre le prime fasi di distribuzione.
Gran parte di questi vantaggi è attribuibile a una porzione relativamente piccola della popolazione globale. Principalmente le persone anziane, che sono state vaccinate prioritariamente e sono più vulnerabili agli esiti gravi della malattia.
Anziani categoria più protetta
La ricerca sottolinea l'importanza della vaccinazione come strumento centrale nel contenimento della pandemia. I vaccini hanno dimostrato efficacia nella riduzione della mortalità Covid-19 su scala globale.
Lo studio rimarca anche il valore prioritario di proteggere le categorie più a rischio, come gli anziani, per massimizzare gli anni di vita salvati. Nonostante le stime conservative, il beneficio complessivo rimane significativo.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
