Wall Street chiude una seduta contrastata nel giorno della pubblicazione dei dati sull'inflazione americana di giugno. I numeri hanno rafforzato le scommesse che la Federal Reserve abbia spazio per tagliare i tassi di interesse quest'anno.
Il tasso d'inflazione annuale negli Stati Uniti ha accelerato per il secondo mese consecutivo, raggiungendo il 2,7% a giugno. Si tratta del livello più alto da febbraio, in aumento rispetto al 2,4% di maggio e in linea con le aspettative degli analisti.
Inflazione mensile in crescita
Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,3%, segnando il maggior incremento in cinque mesi. Il dato rappresenta un aumento rispetto allo 0,1% di maggio e rispetta le previsioni del mercato.
Tuttavia, l'inflazione di fondo è risultata più debole del previsto per entrambe le misure. Questo suggerisce che le pressioni sui prezzi sottostanti, in particolare quelle legate alle tariffe imposte di recente, rimangono per ora contenute.
Nvidia vola in borsa
Sul listino, in evidenza le azioni di Nvidia che balzano di oltre il 4%. Il rialzo arriva dopo che la società ha annunciato l'intenzione di riprendere le vendite del suo chip H20 AI più venduto in Cina.
Gli indici principali mostrano andamenti divergenti. Il Dow Jones cala dello 0,75%, mentre il Nasdaq guadagna lo 0,65% e l'indice S&P 500 lima dello 0,05%.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
