I funzionari dell'Ufficio delle dogane di Cagliari hanno sequestrato uno yacht di lusso del valore di 1,5 milioni di euro. Il proprietario, un cittadino cileno, aveva evaso le tasse dovute per la permanenza dell'imbarcazione nelle acque europee.
L'operazione è stata condotta a giugno in collaborazione con i militari del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Cagliari. Lo yacht, battente bandiera extra Ue, aveva superato i termini di permanenza previsti per beneficiare del regime doganale di ammissione temporanea.
Evasione fiscale per 200.000 euro
Il pleasure yacht era rimasto nelle acque unionali oltre i limiti consentiti senza il pagamento dei diritti di confine dovuti. Questa violazione ha comportato l'accertamento fiscale da parte dell'Ufficio delle dogane di Cagliari.
A seguito dell'atto di accertamento, il proprietario cileno ha provveduto al pagamento dei diritti evasi. La regolarizzazione della posizione fiscale ha permesso di sbloccare la situazione dell'imbarcazione.
Recupero completo dei diritti dovuti
Il recupero totale dei diritti ammonta a circa 200.000 euro. L'importo comprende l'Iva all'importazione, gli interessi maturati e le sanzioni previste dalla normativa.
L'operazione rientra nell'attività di contrasto all'evasione fiscale in materia doganale condotta dalle autorità competenti. Il caso dimostra l'efficacia dei controlli sulle imbarcazioni di lusso che sostano nei porti italiani.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
