Sessanta donne sono state uccise in Italia nei primi sette mesi del 2025, secondo i dati del Dossier Viminale del ministero dell'Interno. Il numero rappresenta una vittima in meno rispetto allo stesso periodo del 2024.
Cinquantuno dei femminicidi sono avvenuti in ambito familiare o affettivo, registrando un calo del 5,6% rispetto all'anno precedente. La maggior parte di questi crimini si concentra nelle relazioni più intime delle vittime.
Partner ed ex partner
Trentotto donne sono state uccise dal partner o dall'ex partner, con un aumento del 15,1% che equivale a cinque vittime in più rispetto ai primi sette mesi del 2024. Questo dato evidenzia come le relazioni sentimentali rappresentino il contesto più pericoloso per le donne.
Le vittime di origine straniera sono state 18, segnando un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Misure di prevenzione
Gli ammonimenti del questore sono aumentati del 70,6%, passando da 4.437 nel 2024 a 7.751 nei primi sette mesi di quest'anno. L'incremento riguarda sia lo stalking (+84,6%) che la violenza domestica (+63,6%).
All'8 agosto risultano attivi sul territorio nazionale 12.192 braccialetti elettronici, di cui 5.929 specificamente per casi di stalking. Questi dispositivi rappresentano uno strumento di controllo e protezione per le vittime di violenza.
Fonti utilizzate: "AGI"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.