Il Parlamento europeo ha approvato lo scorso 24 giugno una proposta che garantisce ai passeggeri il diritto di portare a bordo due bagagli personali gratuiti. La novità, ricordata dal Codacons, potrebbe essere introdotta a breve nel trasporto aereo.
Il secondo bagaglio a mano, oltre alla classica borsa o zaino personale, dovrà però avere dimensioni più contenute. La somma totale di altezza, larghezza e profondità non potrà superare i 100 centimetri, con un peso massimo di sette chilogrammi.
Indennizzi ridotti per i ritardi
Dall'Europa potrebbero però arrivare anche misure a danno dei passeggeri. Il Consiglio Trasporti dell'Unione europea ha infatti presentato modifiche al Regolamento 261/2004 in tema di trasporto aereo.
In base alle nuove regole proposte, gli indennizzi in favore dei viaggiatori in caso di ritardo aereo sopra le tre ore saranno non solo di importo inferiore, ma anche più difficili da ottenere. Oggi gli indennizzi arrivano fino a 600 euro a passeggero a seconda della tratta, ma con le nuove norme il massimo sarà di 500 euro.
Tempi di attesa più lunghi
I rimborsi scatteranno solo in caso di ritardo superiore alle sei ore per i voli oltre i 3.500 chilometri. Per i voli sotto i 3.500 chilometri, l'indennizzo sarà dovuto solo dopo quattro ore di ritardo.
Secondo l'associazione dei consumatori, le novità in tema di trasporto aereo sono tutt'altro che esenti da criticità e problemi. Potrebbero comportare disagi e nuovi costi in capo ai passeggeri.
Liquidi solo in alcuni aeroporti
La possibilità di portare nel trolley liquidi sopra i 100 millilitri si applica solo negli aeroporti dotati di scanner di nuova generazione. In Italia questi scali sono Milano Malpensa, Linate, Roma Fiumicino, Bergamo, Catania, Bologna e Torino.
Questo significa il rischio di tornare o transitare da un aeroporto dove non è consentito trasportare liquidi nel bagaglio a mano. I passeggeri potrebbero essere costretti a imbarcare il trolley o abbandonare ai controlli creme, profumi, vini e altri prodotti.
Animali domestici: decisione alle compagnie
Anche la misura sugli animali domestici in cabina è molto controversa. Si tratta infatti di una iniziativa su base volontaria, e ogni compagnia aerea potrà decidere in modo autonomo.
Le compagnie potranno applicare la tariffa che preferiscono e continuare a vietare l'ingresso di cani e gatti di grossa taglia sugli aerei. La misura non garantisce quindi un diritto effettivo per tutti i passeggeri.
Controlli di sicurezza problematici
Per quanto riguarda i controlli di sicurezza sul documento di identità al gate, gli aeroporti italiani sembrano procedere in ordine sparso. Secondo il Codacons, si tratta di una misura che non garantisce la sicurezza del trasporto aereo e si presta a più di una criticità.
Un passeggero potrebbe volare con la carta di imbarco di un altro soggetto o con il proprio aspetto camuffato per non essere riconosciuto in aeroporto. Le nuove regole presentano quindi diverse zone d'ombra che potrebbero creare problemi ai viaggiatori.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.