"Ho sentito un dolore fortissimo. Sono caduto a terra, a faccia in giù. Il mio corpo ha iniziato a sanguinare abbondantemente". Con queste parole drammatiche Suhail Abu Dawo Od, collaboratore dell'Osservatore Romano da Gaza, descrive il momento in cui è stato ferito durante un attacco.
Il giornalista palestinese, che pubblica regolarmente un diario di guerra sul quotidiano vaticano, questa volta racconta la propria esperienza diretta. L'attacco è avvenuto giovedì 17 luglio alle dieci del mattino, mentre si dirigeva verso la casa del Padre per una lezione spirituale.
La dinamica dell'attacco
"La bomba è stata così forte che non sono riuscito a proteggermi dalle schegge", racconta Abu Dawo Od. Una scheggia lo ha colpito nella parte bassa della schiena ed è uscita dalla gamba destra, causando gravi lesioni allo stomaco e alla pancia.
Il collaboratore dell'Osservatore Romano stava camminando verso la casa del Padre quando l'esplosione lo ha raggiunto. Le ferite riportate sono state multiple e gravi, richiedendo un intervento medico immediato.
Il soccorso dei sacerdoti
Padre Gabriel e padre Iusuf hanno assistito al ferimento e hanno immediatamente chiamato l'ambulanza. "Padre Gabriel si è inginocchiato sul pavimento e mi ha tenuto la testa, lui ha problemi alle ginocchia", ricorda con gratitudine il giornalista.
Il gesto del sacerdote, nonostante i propri problemi fisici, testimonia la solidarietà e l'assistenza reciproca in una situazione di estrema difficoltà. "Grazie a Dio" i due religiosi lo hanno visto quando è rimasto ferito, sottolinea Abu Dawo Od.
Da cronista a protagonista
"Non ho mai provato in tutta la mia vita un dolore e una sofferenza simili", confessa Abu Dawo Od. Il giornalista sottolinea l'ironia tragica della situazione: "Dopo tanti giorni e tanti mesi, sono stato ferito a causa della guerra e invece di darvi tutte le notizie sulla guerra, questa volta sono stato io la notizia".
La testimonianza è pubblicata sull'Osservatore Romano, dove Abu Dawo Od collabora regolarmente con i suoi diari di guerra da Gaza. I suoi racconti offrono uno sguardo diretto sulla vita quotidiana nella Striscia durante il conflitto, sempre molto coinvolgenti secondo la descrizione del quotidiano vaticano.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
