Gli Stati Uniti si dicono fiduciosi di raggiungere un accordo per un cessate il fuoco a Gaza entro la fine di questa settimana. L'annuncio è arrivato dall'inviato speciale statunitense per il Medio Oriente Steve Witkoff durante una riunione di gabinetto.
Secondo Witkoff, l'accordo prevederà una tregua di 60 giorni nella Striscia di Gaza. Il diplomatico americano ha fornito questi dettagli ai giornalisti presenti alla riunione.
Rilascio di ostaggi previsto
L'accordo garantirà il rilascio di dieci ostaggi ancora vivi, ha spiegato Witkoff interpellato dal presidente Donald Trump. Insieme a loro verranno restituiti anche i corpi di nove ostaggi uccisi.
Tuttavia, emerge una discrepanza nei numeri comunicati dall'inviato speciale. La proposta attualmente sul tavolo delle trattative prevede infatti il rilascio di 18 corpi, non nove come dichiarato da Witkoff.
Numeri ridotti rispetto alla proposta
Secondo questa dichiarazione, sembra che Witkoff abbia dimezzato il numero dei corpi previsti per il rilascio. Non è chiaro se si tratti di un errore di comunicazione o di una modifica effettiva della proposta negoziale.
Le trattative per il cessate il fuoco a Gaza proseguono da mesi con la mediazione di diversi paesi. L'ottimismo espresso dall'amministrazione americana rappresenta un segnale importante per i negoziati in corso.
(AGI) Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
