Il governo ha approvato martedì 14 ottobre il Documento programmatico di bilancio da inviare a Bruxelles. La manovra economica 2026 prende forma con interventi per 18 miliardi di euro, aumentati di due miliardi rispetto ai piani iniziali. Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha annunciato che venerdì 17 ottobre il Consiglio dei ministri definirà tutti i dettagli della legge di bilancio.
Come confermano TG24 Sky, QuiFinanza e Corriere della Sera, il governo punta a ottenere circa 4,5 miliardi di euro da banche e assicurazioni per finanziare le misure. Le negoziazioni restano complesse, con tre posizioni distinte tra governo, banche e la proposta di compromesso del ministro Giorgetti che coinvolgerebbe 6,5 miliardi di riserve bancarie, secondo QuiFinanza.
Tagli fiscali per il ceto medio
La misura centrale riguarda l'abbassamento dell'aliquota Irpef dal 35 al 33% per il secondo scaglione. L'intervento costerà 9 miliardi in tre anni e dovrebbe interessare i redditi tra 28mila e 50mila euro, anche se Forza Italia spinge per estenderlo fino a 60mila euro.
Il Corriere della Sera precisa che il beneficio massimo annuale sarà di 440 euro per i contribuenti, equivalenti a 36 euro mensili. I vantaggi si estenderanno fino ai redditi di 200mila euro, ma con riduzioni progressive dell'importo.
Sostegno alle famiglie e adeguamento salariale
Il pacchetto famiglia prevede uno stanziamento di 3,5 miliardi nel triennio per contrastare la povertà. Si conferma la social card «Dedicata a te» e si studia un possibile aumento del bonus mamme da 40 a 60 euro mensili. È prevista anche una dote previdenziale statale per i nuovi nati.
Per l'adeguamento dei salari al costo della vita sono stanziati circa 2 miliardi per il 2026. La revisione dell'Isee escluderà la prima casa dal calcolo per un valore catastale di circa 75mila euro, con effetti da 500 milioni annui.
Misure per le imprese
Il governo ripristina il superammortamento per le imprese con 4 miliardi di investimenti complessivi. Confermato anche il credito d'imposta triennale per le aziende delle Zone economiche speciali e il rifinanziamento della Nuova Sabatini per sostenere l'innovazione.
Plastic tax e sugar tax rimangono congelate per tutto il 2026. I bonus edilizi vengono prorogati al 50% per la prima casa e al 36% per la seconda abitazione.
Sanità e pensioni
La sanità riceve risorse aggiuntive: 2,4 miliardi per il 2026 e 2,65 miliardi per il biennio successivo, che si sommano ai rifinanziamenti già previsti di oltre 5 miliardi annui. Fanpage riferisce che il congelamento dell'aspettativa di vita per le pensioni potrebbe essere selettivo, escludendo alcune categorie e riducendo i costi rispetto al blocco universale da 3 miliardi.
Si prevede un'alternativa graduata con innalzamento di un solo mese all'anno fino al 2029. La pace fiscale dovrebbe coprire tutto il 2023 con 108 rate in 9 anni, escludendo chi non ha mai presentato dichiarazione dei redditi.
Fonti utilizzate: "AGI", "TG24 Sky", "QuiFinanza", "Corriere della Sera", "Fanpage"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.